L’impianto innovativo che sarà realizzato nell’area industriale di Porto Marghera (VE) mira al riciclo dei pannelli fotovoltaici (PV) dismessi per recuperare l’87% dei materiali con elevata purezza, impiegabili come materia prima seconda, fra cui il silicio (critical raw material).

Componenti dell’impianto

Macchina automatica

Riconoscimento della tipologia di pannello
Smontaggio della cornice di alluminio e delle junction box

Forno e trattamento meccanico

Recupero o di nastri di rame, vetro e celle fotovoltaiche

Trattamento a ultrasuoni

Trattamento delle celle fotovoltaiche per il recupero dell’argento

La struttura sarà in grado di trattare 4.750 t/anno di materiale e recuperare circa 700 t di alluminio, 3.000 t di vetro, 33 t di nastri in rame e 120 t di silicio e 1.4 t di argento.

Il progetto è caratterizzato dall’elevata automazione ed efficienza energetica, essendo basato sulla tecnologia 9-Tech brevettata a livello europeo.

Le attività consentiranno di migliorare la raccolta differenziata dei pannelli nel Nord-Est (province di Venezia, Treviso, Padova), poco servita dai consorzi specializzati e in cui mancano ancora impianti dedicati al riciclo di questi rifiuti.

Una volta dimostrata la tecnologia su scala industriale, 9-tech potrà replicare l’impianto in molti altri siti in Italia e all’estero.

Gli altri progetti per il riciclo dei pannelli fotovoltaici

Parsival mira a risolvere i problemi territoriali inerenti reperimento, riciclo e riuso di materie prime in aree RIS

Il progetto vuole perfezionare ulteriormente il processo innovativo e sostenibile per il riciclo di pannelli fotovoltaici a fine vita, aumentando l’IRL da 5 a 7.

Progetto europeo per studiare il riciclo dei pannelli fotovoltaici con le tecnologie più avanzate disponibili

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